SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

Scuola Secondaria di primo Grado “Rocco Serini” di Edolo

La scuola secondaria di I grado rappresenta il secondo livello del primo ciclo di studio dell'istruzione obbligatoria


Codice Meccanografico: BSMM87002N

Cosa fa

’organizzazione didattica della Secondaria di Edolo prevede un tempo scuola di 30 ore, dal lunedì al venerdì, dalle ore 8:00 alle ore 14:00.

Tutte le aule sono dotate di un videoproiettore o di una Lim, è presente un laboratorio di Informatica, aule di strumento e musica d’insieme per l’indirizzo musicale, infatti nel plesso della scuola secondaria di primo grado di Edolo è presente l’Indirizzo musicale, le cui attività si articolano su più pomeriggi dal lunedì al venerdì e prevedono lezioni individuali e di gruppo per complessive 3 ore aggiuntive.
Gli strumenti che si possono studiare sono pianoforte, clarinetto, violino e chitarra.
Come parte dell’ampliamento dell’offerta formativa è presente anche il potenziamento sportivo: gli alunni possono partecipare a dei pomeriggi in cui praticare diversi sport, nella palestra della scuola o nelle strutture del territorio, quali nuoto, arrampicata, atletica leggera e sport di squadra.

 

 

Servizi

Indirizzi di studio

Organizzazione e contatti

Dipende da

Contatti

Sede

  • indirizzo

    Via Morino, 5 Edolo (BS)

  • CAP

    25048

Ulteriori informazioni

Intitolazione della Scuola Secondaria di Primo grado a “Rocco Serini”
Rocco Serini nasce a Edolo il 4 novembre 1886 e muore a Pavia il 16 settembre 1964, figlio di Luigi Serini e di Caterina Romelli.

Professore universitario di fisica e matematica.
Compiuti gli studi classici al liceo Arnaldo di Brescia, passò all’Università di Pavia dove il 7 luglio 1908 si laureò a pieni voti in matematica.
Dal 1909 presso la stessa università fu assistente di geodesia, di meccanica razionale e nel 1922 ottenne la libera docenza di meccanica razionale.
Nel 1926, dopo aver vinto il concorso alla cattedra di fisica e matematica, insegnò questa disciplina sempre all’Università di Pavia per trent’anni, assunse la direzione dell’Istituto di Matematica dal 1940 al 1961. Fu inoltre Preside dal 1936 al 1939 della Facoltà di scienze dell’Università di Pavia e a lungo membro del Consiglio di Amministrazione dell’Ateneo.
Dal 1911 ampia e diversificata fu la sua attività scientifica nell’ambito della matematica e della fisica e a riconoscimento dell’attività didattica nel 1960 gli venne assegnata la Medaglia d’Oro dei Benemeriti della Scuola, della Cultura e dell’Arte.
Nel 1966 gli fu intitolata anche la Scuola Media Statale di Edolo.
Tratto da “Enciclopedia Bresciana” a cura di A. Fappani.